Difende l’amica e viene pestato dal branco a Roma la madre: “Mio figlio come Willy Monteiro”

Nel weekend a Colleferro un 38enne è stato pestato da un gruppo di ragazzi per aver tentato di difendere una persona a pochi passi dalla piazza in cui è stato picchiato e ucciso Willy Monteiro. Poche ore dopo, un episodio praticamente identico, questa volta a Roma in via del Casaletto. Anche in questo caso la vittima, un ragazzo di 21 anni, è intervenuto per prendere le difese di una ragazza ed è stato massacrato dal branco. Ed è stata proprio la mamma del giovane a paragonare il fatto a quello gravissimo che determinò la morte di Willy: "Mio figlio ha rischiato di fare la stessa fine e il tutto nell’indifferenza generale", ha raccontato la signora al Messaggero. Tra l'altro pochi giorni fa i responsabili dell'omicidio del 21enne di Colleferro, i fratelli Bianchi, sono stati condannati all'ergastolo, Marco, e a 28 anni di reclusione, Gabriele.
Il 21enne vittima del pestaggio in via del Casaletto è stato soccorso e sarà sottoposto a un delicato intervento di chirurgia maxillo facciale all'ospedale San Camillo di Roma per ricostruire la mandibola. "Ha persino i segni di un morso a un orecchio e graffi dappertutto. È stato lui stesso a chiamare il 112 cercando di rialzarsi da terra , ha trovato anche la forza di avvisarmi dal cellulare in ambulanza prima di dirmi “ora non riesco più a parlare”. Mi appello alle tante persone che sabato sera affollavano il locale, a chi ha visto e può aiutarci a capire chi lo ha ridotto così. A Colleferro altri ragazzi trovarono il coraggio di recarsi dalle forze dell’ordine contribuendo a fare giustizia, chiedo che anche qui a Roma chi era testimone non sia omertoso", ha raccontato ancora la mamma del giovane.
Sul caso stanno indagando gli agenti del Commissariato Monteverde. Secondo le prime ricostruzioni, il 21enne era in compagnia di tre amici all'interno di un locale. All'improvviso alcune ragazzine minorenni fanno cadere per sbaglio un drink e bagnano l'amica della vittima. Nasce una rissa tra i due gruppetti, con alcuni ragazzi che prendono le difese delle ragazzine. Il 21enne è stato rincorso, circondato, spinto a terra e riempito di pugni e calci sul volto.